La cucina palermitana è conosciuta in tutto il mondo come regno dello street food. All’interno del centro storico, oltre alle numerose chiese e palazzi nobiliari, vi si trovano numerosi mercati storici ove è impossibile non fermarsi ad ammirare i colori, gli odori e i profumi delle spezie.
La cucina di Palermo, riconosciuta dall’Unesco come modello tradizionale della dieta mediterranea, deve il suo successo alle antiche dominazioni che signoreggiarono in Sicilia.
Parte delle ricette culinarie sono legate alle vecchie tradizioni palermitane, ad esempio la zucca in agrodolce “o ficatu ri setti cannola” (il fegato delle sette fontane); la zucca così preparata era destinata a coloro che, non potendosi permettere il fegato, poiché riconosciuto come piatto per i nobili, si accontentavano di mangiare la zucca in agrodolce, il cui sapore ricordava molto quello del fegato.
La cucina dell’isola è oggi un connubio di fritture, specialità dolciarie, piatti poveri e ricchi. Ogni piatto rappresenta le usanze culinarie del nostro passato e così sarà per sempre.